Nei precedenti articoli ho descritto i caricabatterie delle radio Tytera MD-380 e Radioddity GD-77; in questo articolo descriverò alcune informazioni riguardanti il carica batteria (rapid charger) QBC-45AL e la batteria QB-44HL, che uso abitualmente.
È importante sapere che in base al modo in cui utilizzate abitualmente la batteria dell’apparato, questo determinerà come la stessa si ricaricherà senza perdere la sua capacità di carica.
In questo articolo ci sono diversi suggerimenti per assicurarvi di ottenere il massimo dei cicli di carica-scarica delle vostre batterie.
La carica e scarica delle batterie Li-Ion
Gli apparati 868/878 utilizzano due batterie agli ioni di litio, di diversa capacità:
- la batteria standard QB-44L con tensione nominale di 7,4 V, capacità nominale di 2100 mAh e energia nominale di 15,5 Wh
- e la batteria QB-44HL con tensione nominale di 7,4 V, capacità nominale di 3100 mAh e energia nominale di 22,94 Wh
Mantenere le batterie fredde. Tenerle di scorta, caricarle o utilizzarle con temperature superiori ai 30°C / 86°F determinerà il rapido deterioramento delle batterie agli ioni di litio.
Comunque NON conservatele o usatele al freddo, al limite del congelamento.
Le batterie agli ioni di litio non non gradiscono di essere mantenute al massimo della loro carica, e nemmeno di essere mantenute vicino alla soglia antecedente al raggiungimento della loro massima carica.
Se non utilizzate le vostre batterie per un certo tempo, fate in modo che si trovino scariche per la metà della loro carica (utilizzando il display batteria presente sulla radio 868/878 che vi indicherà lo stato della carica attuale, compreso tra le due e tre tacche), per poi scollegare la batteria dalla radio e riporla in un luogo fresco e asciutto.
Evitate la frequente scarica completa della batteria. Era un’abitudine tecnica seguita quando si utilizzavano le batterie NiCd o NiMH, che si tenevano scariche quasi fino alla fine, per abitudine. Le batterie agli ioni di litio è preferibile non scaricarle completamente, ed è meglio effettuare piccoli cicli di carica con una leggera scarica prima di ricaricarle ancora completamente.
ATTENZIONE: Quando l’indicatore della batteria della radio vi indicherà l’icona della batteria rossa lampeggiante con un ingranaggio e un fulmine, spegnete immediatamente la radio e sostituite la batteria.
Per spremere al massimo i cicli di carica e scarica della batteria agli ioni di litio del 868/878, sarebbe meglio caricarla solamente al 75% della sua capacità, oppure fino ad arrivare ad una tensione di 8.0 Volt (il caricatore della radio AnyTone ferma automaticamente la carica al raggiungimento degli 8.4 Volt, o al raggiungimento del 100% della capacità) e poi permettere la scarica della batteria fino al 25% della sua capacità, corrispondente ad una tensione di 7.3 Volt.
Non permettere alla batteria di raggiungere la carica completa o la scarica completa ovviamente non permette di utilizzare completamente la batteria per la sua reale capacità, ma questa operazione non andrà a stressare la batteria raddoppiando il numero delle volte o dei cicli di uso e poi di ricarica della batteria. Con un uso normale, una batteria agli ioni di litio può essere ricaricata 600 – 800 volte utilizzando la piena capacità della batteria; ma limitando la sua ricarica al 75% del suo massimo, e scaricandola non al di sotto del 25%, la vostra batteria potrà essere ricaricata almeno 1500 volte o più.
Il grande svantaggio è che questa tecnica richiede di gestire accuratamente la propria batteria, e il disagio di doverlo fare continuamente resta alto.
Il carica batterie QBC-45AL
Non ho apportato nessuna modifica circuitale su questo carica batterie, in quanto la tensione originale misurata sia a vuoto (8.33 V.) che ai capi della batteria carica (8.31 V.), è rimasta sempre sotto al valore di guardia degli 8.4 Volt.
Il cuore di questo carica batterie è l’apposito circuito integrato CHK0501 (lithium ion charger IC); marcato dal produttore con il codice 5175.
Di seguito, effettuate delle misurazioni con un multimetro ai capi della vostra batteria durante la carica, per avere la conferma che la tensione di uscita misurata sia dagli 8.3 Volt ai 8.4 Volt (potrebbe anche pulsare su e giù con i valori – questa è la caratteristica della carica lenta del caricatore, ed è una cosa normale) e controllate la corretta polarità dei contatti. Se tutto rientra nei limiti, siete apposto!
Per ogni eventuale modifica al carica batterie (sostituendo il regolatore con un modulo TP 5100, che può essere trovato su eBay a poco prezzo), consultare il documento presente nella oramai famosa pagina delle modifiche: http://members.optuszoo.com.au/jason.reilly1/868mods.htm
Buone prove e buona sperimentazione!
Paolo IV3BVK (K1BVK)
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salve io uso batterie e caricabatteria da quando esistono…le ho usate in tutti modi tenedole nel migliore dei modi caricandole con caricatori super professionali….il risultato alla fine varia nn piu del 5%…ovviamente parlo di batterie di qualita….samsung panasonic sony ecc per le lion…lipo discorso a parte….condivido i discorsi temperature ecc in ricarica…ma ripeto i c.c. d oggi hanno tutti i sensori di temperatura impostabili a piacimento..con 50 euro si acquista un c.c che carica qualsiasi batteria nella sicurezza piu assoluta e con i parametri a noi graditi…pensate che ho batterie samsung 18650 da circa 15 anni usate tutti i giorni caldo estivo bollente inverno sotto 0 botte acqua ecc nelle sigarette elettroniche caricate col microusb delle sigarette e avranno perso forse e dico forse il 10%della loro carica…e se le vedete sono tutte demolite….io ero uno di quelli che carica e manteneva le batterie come un oracolo…ma ho capito che con batterie di un certo tipo e di qualita la spesa nn vale l impresa….in ogni caso le batterie durano quasi sempre piu dell hardwer o dell cambio dell hardweare….questa e la mia esperienza di moltissi anni di utilizzo assiduo di batterie di tutti tipi….ripeto ovvio che un carica batteria valido da modellismo che carica tutto e avere un pelo cura di rispettare certi modus fa bene…ma nn raddoppia la vita delle batterie…ho fatto mille test….usatele nn diventate matti pure in questo…tanto durano una marea di tempo….e quando sara il tempo(nn ho conosciuto nessuno che ha dovuto cambiare preventivamente la batteria x uso improprio..)x quello che costano se nn avete gia cambiato radio la sostituite con pochi euro….RIPETO QUESTA E LA MIA ESPERIENZA….
Salve Cris,
il bello della sperimentazione è che ogni radiotecnico fa le sue esperienze e ne trae anche diverse conclusioni.
Grazie per la dettagliata spiegazione; nei prossimi post su questo blog ti chiederei di scrivere in modo esteso, senza utilizzare le inutili abbreviazioni di testo che si utilizzavano negli SMS, quando i caratteri erano contati! Questo per permettere una miglior lettura dei tuoi testi anche agli altri utilizzatori di questo blog.
Sarebbe interessante vedere i documenti dei tuoi cicli di test e i diagrammi di carica e scarica dei diversi accumulatori, con e senza la modifica dei relativi caricabatterie.
A presto rileggerti,
’73 de Paolo IV3BVK
ciao Paolo menzioni della batteria QB 45 E QB 48 ma da quello che vedo nonj sono batteria in commercio…. pertanto per Anytone 878 cosa usi?
Ciao IW7CRP,
io, quasi un anno fa, acquistai da Wimo le QB-44HL originali, senza alcun problema. Ovviamente acquistai anche le clip da cintura in più…
Sinceramente oggi non so se non si trovano più o se è cambiato il nome del modello. Ma vedo qui:
https://www.wimo.com/it/accessori/accessori-per-radio/batteria-chargers
che le vendono ancora.
’73 de Paolo IV3BVK