Da diverso tempo, sapendo bene che è ancora impossibile acquistare facilmente in rete tutto il materiale occorrente alla realizzazione di un hotspot pi-star simplex con la scheda radio MMDVM, ho pensato a come far superare questo ostacolo agli OM che desiderano utilizzare il protocollo DMR tramite un proprio hotspot DMR.
Forse, tra qualche mese, il mercato europeo di vendita dei Raspberry Pi si rimetterà in moto, ma non so ancora quali saranno i nuovi prezzi di acquisto.

Penso sempre a quei Radioamatori che non hanno la possibilità di collegare un ripetitore DMR su rete BrandMeister nelle loro vicinanze, o a coloro che desiderano fare QSO su dei TG di BM che il ripetitore locale però non gestisce.  

Per rendersi indipendenti e avendo sottomano una radio che utilizzi il firmware OpenGD77 (es. Radioddity GD77, Baofeng DM-1801 e altre…), qualche giorno fa mi è ritornato in mente un vecchio progetto (che avevo provato anni fa, ma poi l’ho abbandonato), che permette di realizzare un semplice hotspot software MMDVM locale con la caratteristiche descritte nel titolo di questo articolo. Di cosa si tratta?

Si tratta del semplice progetto MMDVMHost per Windows (credo che sia stato realizzato nel 2017).
In questo articolo vi descrivo come potete realizzare facilmente il vostro hotspot software su Windows, utilizzando una Radioddity GD77, con il firmware OpenGD77 (che integra i modem MMDVM e BlueDV).  Lo stesso progetto è realizzabile anche su piattaforma linux e con altre radio ad hoc.

 

 

Dove scaricare il programma

Il programma è liberamente scaricabile anche dal sito di IK6DIO, tramite questo link diretto.

 

 

Installazione e configurazione del software

Tutti i seguenti passaggi sono stati testati e realizzati su un PC con sistema operativo Windows 10 Pro.

Decomprimete il file archivio appena scaricato, ottenendo una cartella di nome MMDVM4Win. All’interno di questa cartella troverete diversi files. Voi dovrete modificarne uno solo.

 

Prima di fare ciò, è necessario conoscere prima la porta COM di connessione assegnata alla radio GD77 che connetterete al PC.

  • Accendete normalmente la radio, dopo averla connessa al PC con il suo cavo di programmazione.
  • Attraverso gli strumenti presenti in Gestione computer – Gestione dispositivi – Porte (COM e LPT), potrete vedere la posta seriale assegnata alla vostra radio. Nel mio caso, risulta assegnata la COM 4

 

Per configurare il programma MMDVMHost sarà sufficiente editare il file MMDVM.ini, inserendo i propri dati radioamatoriali e di configurazione, dove previsto. Di seguito, trovate il file suddetto, compilato con i miei dati.

ATTENZIONE:  VI CHIEDO DI NON UTILIZZARE I MIEI DATI DMR PER LA VOSTRA CONFIGURAZIONE!

Rispetto al file originale, io ho escluso l’attivazione di ulteriori servizi locali, diversi dal protocollo DMR della rete di BrandMeister.  Le modifiche che ho apportato al file, sono state evidenziate in grassetto.

 

[General]   
Callsign=IV3BVK
Timeout=180
Duplex=0
# ModeHang=10
RFModeHang=5
NetModeHang=3
Display=None
Daemon=1

[Info]   
RXFrequency=433700000
TXFrequency=433700000
Power=1
Latitude=45.993458
Longitude=12.542919
Height=55
Location=Fontanafredda
Description=MMDVM simplex node
URL=https://www.qrz.com/db/iv3bvk

[Log]    
# Logging levels, 0=No logging
DisplayLevel=1
FileLevel=2
FilePath=.
FileRoot=MMDVM

[CW Id]   
Enable=0
Time=10
# Callsign=

[DMR Id Lookup]    
File=DMRIds.dat
Time=24

[Modem]    
# Port=/dev/ttyACM0
Port=\\.\COM4
TXInvert=0
RXInvert=0
PTTInvert=0
TXDelay=100
DMRDelay=0
RXLevel=50
TXLevel=50
# CWIdTXLevel=50
# D-StarTXLevel=50
DMRTXLevel=25
# YSFTXLevel=22
# P25TXLevel=50
RSSIMappingFile=RSSI.dat
Trace=0
Debug=0

[UMP]   
Enable=0
# Port=\\.\COM4
Port=/dev/ttyACM1

[D-Star]    
Enable=0
Module=C
SelfOnly=0
ErrorReply=1

[DMR]   
Enable=1
Beacons=1
Id=2224483
ColorCode=1
SelfOnly=0
EmbeddedLCOnly=0
DumpTAData=1
# Prefixes=234,235
# Slot1TGWhiteList=
# Slot2TGWhiteList=
CallHang=3
TXHang=4

[System Fusion]   
Enable=0
LowDeviation=0
RemoteGateway=0

[P25]   
Enable=0
NAC=293
OverrideUIDCheck=0

[D-Star Network]   
Enable=0
GatewayAddress=127.0.0.1
GatewayPort=20010
LocalPort=20011
Debug=0

#Brandmeister    
[DMR Network]   
Enable=1
Address=2222.master.brandmeister.network
Port=62031
Jitter=300
# Local=3350
Password=INSERIRE QUI LA HOTSPOT SECURITY PASSWORD DI BM
## Options=StartRef=4000;RelinkTime=60;Userlink=1;
Slot1=0
Slot2=1
Debug=0

#Pheonix
#[DMR Network] #Enable=1
#Address=109.69.105.88
#Port=55555
#Jitter=300
##Local=3350
#Password=PASSWORD
## Options=
#Slot1=0
#Slot2=1
#Debug=0

#DMRGateway
[DMR Network]   
Enable=0
Address=127.0.0.1
Port=62031
Jitter=300
# Local=62032
Password=passw0rd
# Options=
Slot1=0
Slot2=1
Debug=0

[System Fusion Network]   
Enable=0
LocalAddress=127.0.0.1
LocalPort=3200
GwyAddress=127.0.0.1
GwyPort=4200
Debug=0

[P25 Network]   
Enable=0
GatewayAddress=127.0.0.1
GatewayPort=42020
LocalPort=32010
Debug=0

[TFT Serial]  
# Port=modem
Port=/dev/ttyAMA0
Brightness=50

[HD44780]   
Rows=2
Columns=16

# For basic HD44780 displays (4-bit connection)
# rs, strb, d0, d1, d2, d3
Pins=11,10,0,1,2,3

# Device address for I2C
I2CAddress=0x20

# PWM backlight
PWM=0
PWMPin=21
PWMBright=100
PWMDim=16

DisplayClock=1
UTC=+2

[Nextion]   
# Port=modem
Port=/dev/ttyAMA0
Brightness=50
DisplayClock=1
UTC=0
IdleBrightness=20

[OLED]   
Type=3
Brightness=0
Invert=0

[LCDproc]   
Address=localhost
Port=13666
#LocalPort=13667
DimOnIdle=0
DisplayClock=1
UTC=0

Una volta terminate le modifiche a questo file, salvate e uscite dall’editor.

 

 

Utilizzare il programma MMDVMHost

Prima di avviare il programma MMDVMHost.exe, presente nella cartella, controllate nel menu della radio OpenGD77, che il parametro nel menu Opzioni – Opzioni generali – Hotspot sia impostato su BlueDV

Nota: Ho verificato, con diverse prove, che la radio GD77 mantiene un funzionamento regolare e continuo se viene impostato il modem hotspot come BlueDV anziché MMDVM.

Il firmware utilizzato sulla radio portatile Radioddity GD77, che ho utilizzato per le mie prove, è il seguente:

OpenGD77
Versione 15:07:46
Nov 29 2022
[a7c0abf D]

 

Avvio del programma MMDVMHost

Avviate ora il programma suddetto e vedrete comparire una nuova pagina di terminale, con i seguenti dati (ovviamente i vostri dati personali saranno differenti da quelli che leggete qui di seguito)

esecuzione dell’hotspot MMDVMHost

 

All’avvio del programma, sul display della radio GD77 compariranno i seguenti dati:

           Hotspot
CC:1                      1W
R: 433.70000 MHz

Nel mio caso ho impostato nel file di configurazione la frequenza simplex di funzionamento a 433,700 MHz.  e il programma la imposterà nella radio.
La potenza di trasmissione dipende dalla configurazione manuale effettuata in precedenza nella radio, prima dell’attivazione del programma.

Tutto il traffico DMR effettuato su quella frequenza o proveniente dal server DMR connesso, lo potrete visualizzare direttamente sempre in questa pagina.

Per farvi un esempio, questo è il risultato della ricezione DMR della radio GD77 connessa al PC:

D: 2023-06-01 13:59:49.719 DMR Slot 2, audio sequence no. 0, errs: 1/141 (0.3%)
D: 2023-06-01 13:59:49.772 DMR Slot 2, raw RSSI: 70, reported RSSI: 0 dBm
D: 2023-06-01 13:59:49.772 DMR Slot 2, audio sequence no. 1, errs: 0/141 (0.0%)
D: 2023-06-01 13:59:49.841 DMR Slot 2, raw RSSI: 70, reported RSSI: 0 dBm
D: 2023-06-01 13:59:49.841 DMR Slot 2, audio sequence no. 2, errs: 1/141 (0.2%)
D: 2023-06-01 13:59:49.888 DMR Slot 2, raw RSSI: 70, reported RSSI: 0 dBm
D: 2023-06-01 13:59:49.888 DMR Slot 2, audio sequence no. 3, errs: 1/141 (0.2%)
D: 2023-06-01 13:59:49.957 DMR Slot 2, raw RSSI: 70, reported RSSI: 0 dBm
D: 2023-06-01 13:59:49.957 DMR Slot 2, audio sequence no. 4, errs: 3/141 (0.1%)
D: 2023-06-01 13:59:50.020 DMR Slot 2, raw RSSI: 70, reported RSSI: 0 dBm
D: 2023-06-01 13:59:50.020 DMR Slot 2, audio sequence no. 5, errs: 0/141 (0.0%)
D: 2023-06-01 13:59:50.089 DMR Slot 2, raw RSSI: 70, reported RSSI: 0 dBm
M: 2023-06-01 13:59:50.089 DMR Slot 2, received RF end of voice transmission, 12.6 seconds, BER: 0.2%

 

 

Controllo del log del nodo MMDVM

Ad ogni utilizzo del programma MMDVMHost.exe, al suo termine verrà generato un file di log.
Ad esempio, il nome del file che troverete aggiunto nella cartella, sarà simile a  MMDVM-2023-06-01.log

 

 

Ulteriori modi di utilizzo (Gateway)

All’interno della stessa cartella, troverete anche i programmi DMRGateway.exe e YSFGateway.exe .
Questi programmi permettono l’utilizzo simplex del nodo software MMDVM per le modalità Gateway dedicate ai due protocolli indicati, ma che non tratterò all’interno di questo articolo.

Per coloro che desiderassero effettuare delle prove con questi due files, il mio consiglio è quello di riferirsi per le impostazioni dei parametri ai miei precedenti articoli riguardanti gli hotspot pi-star multi flusso, che trovate all’interno di questo sito. 

 

 

Conclusioni

Avendo oramai molta pratica con l’argomento trattato non mi è stato molto difficile effettuare la prima configurazione di questo programma, in quanto una buona parte dei dati sono simili o uguali a quelli presenti nel miei hotspot pi-star.  La configurazione dei parametri della scheda MMDVM è standard, così come lo sono i suoi vari comandi.

Con questo articolo spero di essere riuscito ad aiutare ulteriormente tutti gli OM che hanno deciso di sperimentare i vari modi digitali, utilizzando la piattaforma dei nodi hotspot.

A questo punto mi auguro di riuscire a collegarvi via radio digitale, attraverso i vari sistemi multi protocollo, magari proprio attraverso gli hotspot che avrete ottimizzato leggendo i miei articoli.

’73 de Paolo IV3BVK – K1BVK

 


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