In questo articolo desidero spiegare come poter gestire sia i TG statici che i QSO in transito direttamente dal Pi-Star, o da applicazioni MMDVM che utilizzino la API Key di BrandMeister.
Premessa
Con questa ulteriore possibilità, viene dato un nuovo modo gratuito per poter controllare in mobilità i propri sistemi radio connessi alla rete DMR di BrandMeister. Questa modalità renderà molto più semplice il controllo e la configurazione remota dei ponti ripetitori a tutti i sysop e ai proprietari di hotspot pi-star (simplex e duplex).
Come creare la propria API Key di BM
Per poter utilizzare la BM API2 key di BM dovete essere registrati sul portale di BrandMeister; la maggior parte di voi lo saranno già, dato che avete almeno un Hotspot attivo sulla quella rete.
Iniziare questa semplice procedura, facendo il login al sito di BM utilizzando questo link; successivamente dovrete selezionare il menu in alto a destra (sul vostro nominativo) e selezionare la voce “Profile Settings“.
Successivamente selezionate il pulsante blu “API Keys“.
Visualizzando il pannello delle API keys, ora cliccate sul pulsante “Add”; vi si aprirà un’ulteriore finestra dove inserirete un nome alla nuova API key appena creata (ad esempio, io l’ho chiamata “Hotspot“). Una volta inserito il nome che desiderate dare a questa chiave e confermato con OK, vi apparirà una finestra che visualizzerà sia un codice letterale ed anche un codice QR-Code.
NOTA: Questa immagine non la inserisco qui, per motivi di privacy dei miei sistemi, in quanto utilizzando i codici di questa chiave di esempio potreste amministrare da remoto i miei sistemi.
Il portale vi avvisa con la frase “Your API key is: This key will not be visible again“, in quanto, dopo aver confermato l’uso di questa chiave, sia il codice testo che il QR-Code non saranno più visibili all’utente.
Per questo motivo sarà necessario copiare il codice di testo della chiave premendo il pulsante “Copy”, per poi creare sul PC un file testo vuoto dove incollare il vostro codice appena creato. Come già detto sopra, ricordate che una volta confermato il codice con il pulsante OK, ambedue i codici non saranno più visibili; quindi salvate il file al sicuro, per un uso futuro.
Come inserire la vostra API key nell’hotspot pi-star
Ora collegatevi al vostro Pi-Star (esempio per la versione inglese) ed utilizzate il menu Configurazione >i Expert > BM API, dove vi apparirà una pagina di configurazione, nella quale dovete incollare il codice di testo appena creato.
Una volta copiato il contenuto del file della chiave, premete il comando Applica le modifiche (vi sembrerà che il codice inserito sparisca, ma in realtà se selezionerete un’altra volta lo stesso menu BM API potrete rivedere nuovamente il codice copiato in precedenza).
Avete terminato la configurazione della chiave BM API nel vostro hotspot.
Gestione dei TG statici dell’hotspot / ripetitore
Selezionate il menu Admin (dell’hotspot pi-star inglese) ed in questa pagina troverete ora delle nuove finestre, denominate “Active BrandMeister Connections” (dove visualizzare i TG attivi (sia statici che dinamici) ed eventualmente lo slot assegnato in caso sia un hotspot /ripetitore duplex, mentre con un hotspot simplex è ininfluente); e la finestra “BrandMeister Manager“, dove poter interagire con il sistema e attivare o disattivare i TG statici, ed eventualmente fare il “Drop QSO” o “Drop All Dynamic” dei TG attivati in modo dinamico.
NOTA: La procedura funziona anche con la versione americana del pi-star, ma la visualizzazione grafica del pannello comandi sarà leggermente diversa, ma i comandi saranno gli stessi.
Esempio: Desiderando attivare un TG statico sullo slot 1 (ad esempio il TG 222). Inserite il numero del TG nell’area “Static Talkgroup” e selezionate lo Slot 1 (TS1). Nel caso utilizzaste un hotspot simplex, lasciate pure impostato lo Slot 2 (TS2), in quanto l’azione è ininfluente), poi impostate la selezione su “Add” ed eseguite il comando premendo il pulsante “Modify Static“.
In questo caso, nella finestra superiore Static TGs apparirà l’indicazione TG222(1), dove il numero tra parentesi indicherà il Time Slot utilizzato dall’hotspot.
Se desiderate togliere il TG statico dal vostro hotspot, utilizzerete gli stessi comandi, con la differenza che selezionerete il comando “Delete” per disattivare il TG, inviando il comando sempre con il pulsante “Modify Static“.
Gestione dei TG dinamici e dei QSO dell’hotspot / ripetitore
Nella finestra Dynamic TGs appariranno anche i TG dinamici che sono stati utilizzati nel vostro Hotspot, TG dinamici che successivamente la rete DMR di BM disattiverà automaticamente dopo 10 minuti dall’ultimo utilizzo di quel TG sull’hotspot / ripetitore.
ATTENZIONE: Nel caso si utilizzi un hotspot simplex, l’ultimo TG utilizzato sull’hotspot verrà convertito in automatico in TG statico; questa regola viene detta “TG Autostatico“. Per scollegare anche questo TG dal vostro hotspot, sarà necessario inviare un comando di PTT con il TG 4000, oppure operare attraverso le API key di BM, premendo il pulsante “Drop All Dynamic“.
NOTA: Non è necessario creare molte API keys (anche se questo viene reso possibile dal sistema), in quanto è sufficiente un solo codice per gestire tutti i vostri dispositivi hotspot; ricordatevi che potete controllare e gestire i vostri sistemi anche via web, direttamente dal pannello di controllo di ogni dispositivo che avete collegato a BrandMeister. Lo potete fare (solo dopo esservi connessi al portale di BM) attraverso la lista dei dispositivi visualizzata nella dashboard principale, alla voce “My Devices”.
L’utilizzo delle funzioni attraverso le API Keys di BM possono essere utilizzate per impostare i TG come statici su tutti i vostri dispositivi (siano dei Pi-Star (inglese o americano) o applicazioni come il proprio server DVSwitch, DroidStar, o qualsiasi altro tipo di connessione che avete verso BM. Lo potete fare utilizzando una specifica applicazione Android, dove potete visualizzare e controllare tutte le vostre connessioni ai dispositivi attivi.
NOTA: Possono essere impostate anche delle connessioni e disconnessioni temporizzate, ma solo tramite il pannello di comandi presente nel portale.
Installazione dell’App Android “BM Hotspot”
Per poter gestire i vostri dispositivi da uno smartphone Android, scaricate questa l’applicazione BM Hotspot dal Play Store di Google, tramite questo link.
Configurazione dell’App BM Hotspot
Una volta avviata l’applicazione per la prima volta, è necessario configurarla inserendo il vostro nominativo radioamatoriale (in maiuscolo) e il codice di testo della chiave API KEY creato in precedenza (l’App prevede anche l’inserimento del QR Code oppure del codice salvato precedentemente nel file di testo). Una volta salvati i dati di configurazione, potrete gestire tutti i vostri dispositivi senza problemi.
Nella prima schermata iniziale dovrete inserire i vostri dati,seguendo le modalità descritte qui sopra. Una volta fatto, cliccate su continua e troverete la seconda schermata dove visualizzerete l’elenco di tutti i vostri dispositivi che avete connesso su BM, con in evidenza il nome e l’icona di dispositivo acceso (verde) o spento (rosso).
Gestione dei dispositivi dallo smartphone
Ora potete selezionare uno dei vostri dispositivi accesi che desiderate controllare o modificarne la configurazione.
Per questo esempio, ho scelto il mio mini ripetitore portatile da viaggio “Personal mini repeater pi-star (uk)“, che corrisponde all’ID DMR 222448388. Il suo nickname è bvkmobile.
Nella parte superiore del pannello, vengono indicati i dati di LastHeard del dispositivo connesso alla rete di BM e il tempo complessivo di trasmissione del mio nominativo durante la settimana in corso.
Selezionando il dispositivo Hotspot ID: 222448388 (hotspot duplex che ho realizzato con una scheda modem MMDVM Dual Hat e antenne ceramiche), verranno visualizzati i seguenti dati.
Da questo pannello comandi potete visualizzare i TG statici attivi (se presenti); verranno elencati nell’area sottostante alla scritta “Static TG’s” e lo slot dove sono attivi.
Qui, a solo titolo di esempio, ho già inserito il TG 22231 sullo Slot 1 (normalmente il TG regionale FVG lo utilizzo sullo Slot 2).
Gestione dei TG statici e dei Drop
Tramite questo stesso pannello dell’App potete disattivare o attivare altri TG, utilizzando la stessa procedura usata dal pannello comandi del Pi-Star, inserendo il numero del TG da attivare o disattivare, scegliendo lo slot e premendo il pulsante “ADD” oppure “REMOVE“.
Esempio: Se si desidera eliminare l’esistente TG statico 22231 dallo Slot 1 di questo dispositivo, sarà sufficiente inserire il valore 22231, il selettore TS1, e poi premere il pulsante “REMOVE“.
Le operazioni possibili da questo pannello sono molto semplici e richiedono poche prove per prendere la confidenza necessaria.
Anche qui, come nel pannello comandi presente nel Pi-Star, c’è la possibilità di utilizzare i pulsanti “Drop QSO” e “Drop All Dynamic” sia per il Time Slot 1 che per il Time Slot 2.
Per l’uso del comando Drop QSO è indicato chiaramente il Time Slot di riferimento, mentre per i comandi di Drop per tutti i TG dinamici su i due Slot, dovete avere a riferimento il pulsante a sinistra per lo Slot 1 e il pulsante a destra per lo Sot 2.
Fonte delle informazioni: documento guida in PDF, realizzato da Andrea IW4EHJ, che trovate nel mio archivio a questo link.
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine dell’articolo e spero che sia stato di vostro gradimento. Vi informo che l’App Android funziona regolarmente sia con il WiFi interno e con la connessione di rete in 4G / 5G, in quanto l’App non si connette direttamente ai vostri hotspot / ripetitori, ma si connette direttamente e solo al server di BrandMeister.
In questo modo tutti i sysop dei ripetitori potranno avere un controllo immediato e diretto dei propri sistemi, anche stando in mobilità.
Buon divertimento e sperimentazione con i sistemi radio digitali,
’73 de Paolo IV3BVK
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