Ciao Antonio
il buon amico informatico Antonio Cantaro ci ha lasciato….
il buon amico informatico Antonio Cantaro ci ha lasciato….
Con le informazioni contenute in questo articolo, riuscirete a rendere sicure le vostre comunicazioni di rete verso i server DNS, soprattutto se utilizzate dei router di ISP (Vodafone, Telecom, ecc.) che abitualmente impediscono la configurazione e l’utilizzo dei DNS liberi.
Ci sono molti modi per riuscire a fare questo, oggi ve ne spiegherò uno dei più semplici, ma a patto che voi siate utilizzatori di un PC con sistema operativo Linux e possiate amministrare la vostra macchina.
l’altra notte ho sognato e ricordato i bei tempi quando a Pordenone si sperimentava nell’installare BBS Packet Radio per gestire le prime ‘mail’ internazionali, utilizzando un circuito radio VHF FM per soli Radioamatori. Internet ancora non esisteva in città….
Come è già risaputo da molti di noi, Vodafone non permette di visualizzare le statistiche di rete della propria linea sulla Vodafone Station. Per ovviare parzialmente a questo, si può installare un piccolo programma presente in ogni distribuzione Linux
Grazie a diverse segnalazioni trovate su vari forum è ora possibile togliere il prefisso “Vodafone-” dalle reti WiFi della Station Revolution.
Questa operazione è stata verificata con il firmware versione 5.4.8.1.160.12.67.1.35 .
Per eventuali versioni successive è da verificarne il funzionamento.
c’è la possibilità di conoscere comunque il numero IP che Vodafone assegna alla vostra VSR; lo si può ottenere sapendo per prima cosa quale hostname è stato assegnato al vostro apparato router
qualsiasi dispositivo che viene visto per la prima volta dalla Vodafone Station, se non provvisto di browser web, non può essere “registrato” e quindi non può navigare verso Internet
Durante le mie piccole pause di lavoro, ieri ho deciso di prendere per mano la traduzione in lingua italiana del tema i-excel, utilizzato in questo blog.
Quest’anno il desiderio di fare una bella pausa è maggiore, date le numerose novità famigliari e lavorative che mi hanno coinvolto nel 2016.
Durante i due giorni dell’evento resterò a completa disposizione di tutti gli amici e dei Radioamatori che ci faranno visita e desidereranno avvicinarsi al Software Libero e al mondo delle radio SDR. Quest’anno ho approfittato dell’invito giuntomi da alcuni dei nostri Soci OM, anche per portare Linux Ubuntu e il FLOSS all’interno del mondo dei radioamatori, attraverso questa bellissima e importante fiera.
Quest’anno ho deciso di partecipare nuovamente a questa Fiera come Radioamatore, grazie all’interesse di diversi amici Radioamatori e anche per approfondire la mia conoscenza degli apparati SDR forniti delle ditte ELAD e FlexRadio.