Come installare HBLink3 e fare i primi passi per creare un network radio

Questo software viene distribuito con licenza GNU GPL v3, totalmente scritto in Python e già reso compatibile con la versione 3 e permette di acquisire e distribuire flussi DMR in rete Internet con semplicità e risorse limitate (anche se sempre si consiglia di lavorare su server in datacenter).

Una premessa è doverosa: prima di addentrarsi nell’installazione e gestione di questi sistemi è prerogativa la padronanza informatica sui concetti di server, sistema operativo linux, reti e linguaggi di programmazione nonché script di sistema.

Altro fattore importantissimo: il collegamento di questi software verso altri sistemi e reti pre-esistenti può provocare malfunzionamenti alle infrastrutture se non gestito con metodo; e quindi è sempre bene interfacciarsi prima con i sysop e gestori dei network esistenti indicando quello che si sta facendo ed ottenere  il permesso di farlo. Una cosa è la sperimentazione personale, in casa, un’altra è il collegamento verso altri sistemi in funzione continua.

Di seguito, vi invito a leggere l’articolo completo e interessante scritto dall’amico Radioamatore Antonio IU5JAE [iu5jaeATgmail.com],  che trovate sul sito del Gruppo Radio Firenze.

https://www.grupporadiofirenze.net/2019/10/17/hblink3-e-i-primi-passi-per-creare-un-network-radio/

 

22Ago/19

Controllare il flusso delle comunicazioni nel log dell’hotspot Pi-star

Sicuramente molti di voi avranno già preso pratica con la lettura del Cruscotto (Dashboard) dell’hotspot pi-star, dove è possibile visualizzare diversi parametri digitali, tra i quali la percentuale di perdita dei pacchetti (Loss) e di BER (Bit Error Rate).

17Mag/19

DMR – Utilizzare correttamente i Talk Groups e i Time Slots

Ci sono ancora diversi Radioamatori che utilizzano questo sistema senza conoscerne completamente il suo funzionamento o sapere a che sistema sono connessi (ripetitori, sistemi multiprotocollo, Regioni d’Italia, ecc.).Questo sistema di comunicazione è molto potente e permette, se utilizzato nel modo corretto, di collegare i Radioamatori in ogni parte del mondo. 

29Mar/19

Sistema multiprotocollo ITALIA, utilizzare il DStar assieme al DMR e C4FM

Ho deciso di promuovere questo sistema anche sul mio blog, in quanto il sistema in oggetto lo considero quanto di meglio la collaborazione e l’Ham Spirit italiano sia riuscito ad ottenere grazie al lavoro, alla collaborazione e alla passione di molti Radioamatori Italiani negli ultimi anni.

Connettere l’hotspot Pi-Star al Master sever di IT-DMR

Presupponendo che tutta la sezione Generale dell’HotSpot Pi-Star è stata già configurata, procedere di seguito per aggiungere le informazioni dei link dei server di IT-Dmr nel file Host della Pi-Star.

Cruscotto Hot Spot Pi Star stazione IV3BVK

Cruscotto Hot Spot Pi Star stazione IV3BVK

 

Prerequisiti:

  • La versione software DEVE essere uguale o superiore alla 3.4.5.
  • Versione software testata: 3.4.8, con DVMega 3.18

 

http://www.digitalham.it/index.php/2018/10/08/collega-la-pi-star-a-it-dmr-master-server/

 

Pi-Star – Un sistema software per Raspberry “pronta all’uso”

L’inutilizzo di un apparato Raspberry Pi 2 rimasto da parte nel mio ‘shack’, di un dongle WiFi USB,  mi hanno portato a fare degli altri test interessanti, volendo sperimentare e approfondire il progetto Pi-Star.
Questa immagine del S.O. sul Raspberry Pi vi aiuta a creare una completa installazione di un ponte ripetitore e/o hotspot DSTAR (e non solo…). 
Ovviamente, senza scheda digitale DV-Mega non mi sono connesso ai sistemi.

L’ultima versione della ISO “Pi-Star” può essere scaricata direttamente dal sito dell’autore (il radioamatore MW0MWZ).

Per le informazioni di dettaglio, vi invito a seguire quanto descritto nel seguente articolo del GRF.

Immagine ISO per Raspberry “pronta all’uso” Pi-Star