19Dic/19

Il Piano Nazionale Innovazione 2025

Martedì 17 dicembre, presso il Tempio di Adriano a Roma, Italian Linux Society ha partecipato alla presentazione del Piano Nazionale Innovazione 2025, elaborato dalla Ministra Paola Pisano ed illustrato alla presenza del Premier Giuseppe Conte.

10Dic/19

MMDVM Bridge e l’uso nel multiprotocollo digitale radioamatoriale

L’implementazione del multiprotocollo in ambito radioamatoriale, se andiamo ad utilizzare software open source (codice libero e modificabile) pensati per la comunità radioamatoriale, prevede l’implementazione di programmi diversi tra loro che interagiscono per portare il flusso dati da un sistema all’altro (quindi da un protocollo all’altro).

02Dic/19

Nelle reti radio digitali qualcosa è cambiato

Il titolo proposto racchiude molti significati. Per prima cosa ricordiamo nuovamente che i sistemi digitali sono dinamici per la loro natura, maggiormente quando si parla di multiprotocollo e interconnessioni tra network, anche con protocolli tra loro concepiti proprio per essere diversi.

20Nov/19

Raspberry Pi – Ripristinare automaticamente la connessione di rete WiFi

In questo articolo vi spiegherò cosa e come impostare sul vostro Raspberry Pi, nel caso che questi perda la connessione WiFi.
Quanto troverete descritto di seguito è un semplice modo automatizzato per cercare di ripristinare la sua connessione di rete WiFi…

L’ultima versione software di XLX Reflector XLX039 permette il collegamento diretto di sistemi C4FM (hostpost e ripetitori) come già avveniva per il protocollo DMR. Questo significa che è possibile connettersi direttamente ad un modulo del reflector XLX039 impiegando il DSTAR, il DMR o il C4FM. Ulteriore conferma di quanto il mondo del multiprotocollo sia accettato e valorizzando anche dagli sviluppatori, oltre che dagli utilizzatori.

Per gli utilizzatori del software Pi-Star occorrerà abilitare “nessuna room” predefinita e gestire la parte network, inserendo come IP locale quello della nostra rete LAN assegnato all’hotspot/ripetitore.

Collegare XLX039 con un sistema C4FM/YSF

Come installare HBLink3 e fare i primi passi per creare un network radio

Questo software viene distribuito con licenza GNU GPL v3, totalmente scritto in Python e già reso compatibile con la versione 3 e permette di acquisire e distribuire flussi DMR in rete Internet con semplicità e risorse limitate (anche se sempre si consiglia di lavorare su server in datacenter).

Una premessa è doverosa: prima di addentrarsi nell’installazione e gestione di questi sistemi è prerogativa la padronanza informatica sui concetti di server, sistema operativo linux, reti e linguaggi di programmazione nonché script di sistema.

Altro fattore importantissimo: il collegamento di questi software verso altri sistemi e reti pre-esistenti può provocare malfunzionamenti alle infrastrutture se non gestito con metodo; e quindi è sempre bene interfacciarsi prima con i sysop e gestori dei network esistenti indicando quello che si sta facendo ed ottenere  il permesso di farlo. Una cosa è la sperimentazione personale, in casa, un’altra è il collegamento verso altri sistemi in funzione continua.

Di seguito, vi invito a leggere l’articolo completo e interessante scritto dall’amico Radioamatore Antonio IU5JAE [iu5jaeATgmail.com],  che trovate sul sito del Gruppo Radio Firenze.

https://www.grupporadiofirenze.net/2019/10/17/hblink3-e-i-primi-passi-per-creare-un-network-radio/

 

14Ott/19

NXDN: questo sconosciuto, ma non troppo…

Chi di voi nel realizzare un Hot-Spot usando la distribuzione Linux “Pi-Star” non ha visto nei “modi” disponibili i protocolli NXDN e P25? Io mi sono chiesto da subito chi utilizzasse questi protocolli di comunicazione e cosa avessero di diverso l’uno dall’altro. Mi sono studiato i due protocolli e ho capito che quello più ”accessibile” alla sperimentazione era l’ NXDN. Ma partiamo dall’inizio…..