Archivi Tag: C4FM

17Mag/19

DMR – Utilizzare correttamente i Talk Groups e i Time Slots

Ci sono ancora diversi Radioamatori che utilizzano questo sistema senza conoscerne completamente il suo funzionamento o sapere a che sistema sono connessi (ripetitori, sistemi multiprotocollo, Regioni d’Italia, ecc.).Questo sistema di comunicazione è molto potente e permette, se utilizzato nel modo corretto, di collegare i Radioamatori in ogni parte del mondo. 

31Mar/19

Decodificare il sistema C4FM con linux e GNU Radio

È finalmente possibile decodificare via software, tramite la piattaforma di sviluppo GNU Radio, entrambe le modalità digitali del Fusion C4FM. Tutto ciò è stato reso possibile dal lungo lavoro di Matt HB9UF, così come trovate ben spiegato nelle pagine del suo sito. 

29Mar/19

Sistema multiprotocollo ITALIA, utilizzare il DStar assieme al DMR e C4FM

Ho deciso di promuovere questo sistema anche sul mio blog, in quanto il sistema in oggetto lo considero quanto di meglio la collaborazione e l’Ham Spirit italiano sia riuscito ad ottenere grazie al lavoro, alla collaborazione e alla passione di molti Radioamatori Italiani negli ultimi anni.

Connettere l’hotspot Pi-Star al Master sever di IT-DMR

Presupponendo che tutta la sezione Generale dell’HotSpot Pi-Star è stata già configurata, procedere di seguito per aggiungere le informazioni dei link dei server di IT-Dmr nel file Host della Pi-Star.

Cruscotto Hot Spot Pi Star stazione IV3BVK

Cruscotto Hot Spot Pi Star stazione IV3BVK

 

Prerequisiti:

  • La versione software DEVE essere uguale o superiore alla 3.4.5.
  • Versione software testata: 3.4.8, con DVMega 3.18

 

http://www.digitalham.it/index.php/2018/10/08/collega-la-pi-star-a-it-dmr-master-server/

 

Il sistema a Multiprotocollo digitale radioamatoriale in Toscana

Da circa un mese passo volentieri qualche ora, la sera, a dialogare volentieri di argomenti tecnici assieme agli OM toscani e dell’intera Italia, utilizzando sistema radio DMR sul reflector XLX039.
Per entrare nel multiprotocollo nazionale Toscana è necessario utilizzare i ponti ripetitori DMR connessi alle reti BrandMeister Italia e DMRPlus Italia, utilizzando il TG 2225 (SLOT 1).

Di seguito, vi elenco alcune informazioni trovate in rete dal un articolo di  Alex IZ0RIN.

Cos’è un Reflector?
Il Reflector è simile al Talkgroup tranne per il fatto che funziona esclusivamente sul server dove è stato creato, a meno che il gestore della rete non decida diversamente. Il Reflector, ha un suo ID che va programmato in rubrica come un contatto privato e va utilizzato, per convenzione, sul TG9, Slot2 del ponte. Per utilizzarlo, basta dare un colpo di portante e attendere il messaggio di avvenuta connessione, una volta connesso, si ritorna sul TG9 e si inizia la conversazione.

Cos’è il talkgroup (TG)?
A grandi linee, il Talkgroup, è una “stanza” tematica, dove parlano tutti coloro interessati all’argomento della stanza stessa. Ogni talkgroup ha un suo ID che ci servirà per programmare la radio in base alle nostre esigenze e va programmato in rubrica come un contatto di gruppo.
Si utilizza chiamandolo digitalmente e parlandoci con gli OM connessi al suo interno.

Cosa sono gli slot?
Nel sistema radio DMR, grazie allo standard TDMA (Time Division Multiple Access), la frequenza è divisa in due time slot da 30ms l’uno; trasmettendo su time slot con alternanza di banda, due qso, possono condividere lo stesso canale allo stesso tempo, senza interferire fra loro.
Per convenzione, nelle reti radioamatoriali, il time slot 1 è utilizzato per collegamenti nazionali o internazionali mentre il time slot 2 per collegamenti locali, regionali o di interconnessione verso altre reti (DSTAR, C4FM).

Cos’è il TG9?
Il TG9 é il talkgroup locale del ponte radio; parlando su di esso si rimane confinati sul ripetitore che si sta impegnando senza “uscire” sulla rete DMR di riferimento. Può essere usato sia sullo slot 1 che sullo slot 2 ma i due TG9 sullo stesso ripetitore rimarranno comunque distinti e separati.
Il TG9 ha priorità su tutti gli altri TG e li blocca per 2 minuti.

Per cercare di farvi capire l’impegno e che lavori e apparati ci sono per far funzionare molto bene un sistema simile, desidero condividere qui l’articolo originale dell’amico David IK5XMK, del Gruppo Radio Firenze (GRF).

Il Multiprotocollo digitale radioamatoriale in Toscana