PDFedit, un nuovo modo di elaborare i documenti in formato PDF
È con immensa felicità che oggi sono venuto a conoscenza di un sito che propone degli applicativi per il sistema operativo Linux.
È con immensa felicità che oggi sono venuto a conoscenza di un sito che propone degli applicativi per il sistema operativo Linux.
Come spesso accade a chi, come me, da una mano a sistemare altri sistemi Linux utilizzando la sola linea di comando, si rende necessario monitorare all’istante cosa accade nel sistema nel quale si stanno apportando delle modifiche o degli aggiornamenti.
Leggendo con calma molti post contenuti nei vari aggregatori presenti in rete, mi sono imbattuto in un post interessante che descrive un applicativo di terminale da utilizzare per salvare su di un file i comandi utilizzati da linea di comando durante una sessione locale o addirittura durante una sessione in connessione remota.
Sin dall’inizio ho preferito usare un editor da linea di comando, in modo tale da riuscire a lavorare su ogni tipo di sistema Linux, locale o remoto che sia. Attualmente ho installato la versione 7.1.138, alla quale ho provveduto a configurare la localizzazione in lingua italiana e altre cosucce interessanti.
Hisham Muhammad, già nell’anno 2004, ha pensato di aiutare tutti gli amministratori di sistema realizzando l’utility htop.
Ho provato ad installare questo semplice applicativo che vi permette di trasformare la vostra postazione in rete in un juke box perfettamente funzionante.
Il 12 e 13 giugno 2009 Bologna ospita la terza Conferenza Italiana sul Software Libero, per fare il punto sullo stato dell’arte del Software Libero in Italia.
Leggendo i vari post, sono venuto a conoscenza dell’esistenza di questo semplice applicativo che permette di recuperare o cancellare in modo definitivo i vostri file.
Andando in giro per la rete, sono capitato nel sito di linuxhelp.blogsport.com, dove ho trovato questa bellissimo disegno esplicativo della crescita ed ampliamento dei S.O. Linux.
ognuno di noi avrà certamente installato dei plugin, localizzazioni in lingua italiana e quant’altro sul proprio browser Firefox.
Bene, avrete notato che Firefox ad ogni installazione vi fa sempre attendere pochi secondi prima di permettere l’installazione del nuovo plugin.
La soluzione è molto semplice. In tutte le distribuzioni Linux è presente il pacchetto w3m che ci permette di navigare da terminale.
Volendo tenere sempre sotto controllo ciò che avviene sia sulla macchina locale che su quella remota, si può utilizzare il simpatico programma grafico SecPanel (Secure Panel).