Archivi Tag: Multiprotocollo

03Set/23

Pi-Direct – come realizzare un nodo C4FM con questa distribuzione

Diversi mesi prima della data di presentazione della distribuzione radioamatoriale Pi-Direct, avevo già in mente di realizzare un nodo o un ripetitore radioamatoriale C4FM per rendere nuovamente utilizzabile (con gli apparati portatili) il sistema in YSF, anche nell’area ovest della Regione Friuli Venezia Giulia.

21Ago/23

Pi-Direct – apportare le prime modifiche alla distribuzione C4FM

Da quando è stata resa disponibile la distribuzione radioamatoriale Pi-Direct, molti radioamatori si sono già iscritti al nostro gruppo Telegram omonimo, dove hanno trovato ulteriori informazioni e le prime modifiche da apportare a questa distribuzione.

01Ago/23

Pi-Direct – come aggiungere una dashboard web alla distribuzione C4FM

Da quando è stata resa disponibile la distribuzione radioamatoriale Pi-Direct, molti radioamatori (non sperimentatori) ci hanno chiesto subito di poter attivare gli schermi OLED e/o Nextion, funzionanti con le comuni distribuzioni pistar, o avere una dashboard web, per controllare i QSO.

27Lug/23

Pi-Direct – la distribuzione C4FM pronta all’uso per il protocollo YSFDirect e YSF

Da una settimana, alcuni di noi radioamatori sperimentatori stavamo testando alacremente questa nuova distribuzione che utilizza il protocollo YSFDirect su i nostri Raspberry Pi; il sistema viene gestito sui master del network BrandMeister.
Dal lato utilizzatore sono disponibili alcuni software client che operano assieme al modem MMDVM e permettono il collegamento diretto del proprio hotspot o ripetitore al master server; e attraverso esso permette di gestire i classici TG (talkgroup) DMR attraverso i toni DTMF della radio C4FM.

21Lug/23

DMR Brescia – C4FM YSF e connessione ai TG regionali 5 cifre DMR

Da pochi giorni è stato implementato nella infrastruttura di BM2222, all’interno dello stesso data center, un nuovo server che permette la connessione con il protocollo C4FM/YSF al TG 222 e ai TG 222xx regionali italiani.
Questo protocollo digitale è gestito in maniera nativa nel server Master BM2222 e non necessita di nessuna transcodifica.

Sistemi radio digitali Multiprotocollo e l’obbligo della registrazione DSTAR

In questi ultimi anni, è capitato di notare (purtroppo anche sui sistemi radio digitali multiprotocollo attivi nella mia Regione FVG…) che diversi Radioamatori non seguano le indicazioni per utilizzare correttamente i sistemi radio, quando utilizzano i vari TG / Room Multiprotocollo digitale.

In questo articolo vi informo delle novità che trovate disponibili sul sito del GRF, con cui collaboro attivamente.
Sul Reflector XLX039 del GRF sono stati attivati gli Smart Group,  per poter collegare direttamente il modulo B (Nazionale) ed i moduli multiprotocollo dalla lettera G alla Z (Regionali), tramite gli hotspot o ponti ripetitori che non hanno nominativo ufficiale (del tipo IRxxxx) e che non sono quindi registrabili sulla rete IRCDDB.
Gli Smart Group (che non sono una novità ma un’implementazione di OpenQuadNet, da alcuni anni) hanno la particolarità di funzionare senza la necessità di agire sulle configurazioni delle NAT (porta 40000). Questa soluzione è molto comoda per i sistemi che sono collegati ad esempio su rete 4G/5G. Funzionano anche sui sistemi che sono bloccati su determinati Reflector (per una decisione del Sysop), ovviamente previa una opportuna configurazione.

Tutte le informazioni di dettaglio sono presenti nell’articolo originale, che potete leggere cliccando sull’immagine sotto riportata.

 

Smart Groups DSTAR sul reflector XLX039

Molte volte è stato chiesto come creare un proprio sistema multiprotocollo digitale radioamatoriale, magari per uso locale dove collegarci qualche hotspot e il ponte ripetitore di zona, che sia questo DMR o C4FM.
Un “piccolo mondo” autogestito, senza troppe regole di utilizzo e che non implichi problemi nel tenerlo acceso o spento, comunque usufruibile da tutti i radioamatori, del posto e non, che utilizzano sistemi radio diversi.

Questa esigenza è sempre stata presente; da un lato molti colleghi reclamano unità nei collegamenti, condivisioni fra infrastrutture, copertura capillare. Ma altresì, in parallelo, la voglia (e l’esigenza) di localizzare un QSO in una modalità “più ristretta” (discreta, non molto pubblica) non è da sottovalutare…

 

Crea il tuo semplice multiprotocollo digitale